Blog a cura di Tonina Pantani, Paolo Franceschetti, Fabio Frabetti e Stefania Nicoletti.

venerdì 5 luglio 2013

Lo strano caso di Pantani e del Tour de France 1998



di Paolo Franceschetti


Scrivo questo articolo con la consapevolezza che non necessariamente riuscirò ad avere una visione d’insieme obiettiva e consapevole perché parto con un handicap.

Infatti non sono mai stato un amante dello sport e non sono mai riuscito a capire il motivo per cui si debba tifare in modo incondizionato un campione o una squadra. Pur avendo praticato diversi sport (ad esempio per anni sono andato in bicicletta; ogni giorno, terminata la scuola, per anni ho inforcato la bici da corsa e mi facevo i miei 50-60 km al giorno) non ho mai assistito a una partita di pallone o a una gara sportiva, che ho sempre trovato mortalmente noiose.